
Guida su come riconoscere i migliori armadi spogliatoio
Non esiste una risposta valida assoluta per riconoscere i migliori armadi spogliatoio. Le esigenze di ognuno variano a seconda del contesto di destinazione. Infatti, prima dell’acquisto bisognerà valutare attentamente le proprie necessità, così da poter individuare i prodotti più indicati.
Materiali e altri requisiti del perfetto armadietto spogliatoio
Il primo criterio guida da considerare per la scelta dei migliori armadi spogliatoio è l’appropriatezza al contesto. Per l’azienda gli armadietti dovrebbero essere realizzati in metallo, poiché assicura ottime proprietà meccaniche e un’elevata capacità di carico.
Invece, per gli ambienti umidi, sarebbero da preferire metallo zincato e acciaio inox. In particolare, quest’ultimo è assolutamente necessario per tutte quelle aziende che sono tenute al rispetto della normativa HACCP.
Per quanto riguarda gli armadietti destinati a spogliatoi di palestre o piscine, la questione è diversa. In entrambi i casi, il metallo non è l’unica opzione. Infatti, esistono anche modelli in plastica e HPL. Quest’ultimo materiale si rivela particolarmente interessante, in grado di unire la durabilità della plastica a un’elevata resistenza.
Naturalmente, andrebbe considerata anche la questione della sicurezza. Non a caso, il Testo unico per la sicurezza sul lavoro impone la presenza di un sistema di chiusura applicato sulle ante. Le alternative non mancano: serratura a cilindro con chiave, serratura con combinazione meccanica o elettronica, con maniglia lucchettabile, ecc.
Anche la presenza di feritoie o fori sulle ante è un requisito di cui tenere conto quando si ricercano i migliori armadi spogliatoio. Si tratta infatti di una caratteristica imposta dal TUSL per tutti i prodotti destinati all’uso in ambiente professionale.
Perché scegliere un armadietto spogliatoio sporco-pulito
Tutte le imprese che prevedono attività lavorative con produzione di sporcizia, incluse le aziende del settore alimentare, dovrebbero considerare solo armadietti sporco-pulito. La presenza di una tramezza verticale, che crea all’interno del vano due scomparti separati (uno destinato agli abiti sporchi, l’altro a quelli puliti), li distingue dai comuni armadi.
Questo genere di prodotti possono essere con anta a tutta lunghezza, oppure compatti in blocchi sovrapposti. La scelta in relazione alle dimensioni andrebbe condotta secondo gli spazi a disposizione. A prescindere dal modello, è inoltre importante prestare attenzione agli accessori interni: sono indispensabili ripiani e aste porta-grucce (o ganci appendiabiti).La presenza di piedini regolabili non è da sottovalutare. Essi dovrebbero essere creati in materiali resistenti alla ruggine, come l’acciaio inox. Sono necessari per mantenere pulito l’ambiente, visto che consentono di pulire facilmente la pavimentazione, evitando la formazione di germi e muffe.